Bolgheri

Bolgheri è una rinomata zona vitivinicola della Maremma conosciuta in tutto il mondo per la produzione di vini di alta qualità. 

Il territorio della DOC Bolgheri si estende all’interno dei confini del Comune di Castagneto Carducci, situato nella provincia di Livorno, con l’eccezione della zona costiera ad Ovest della Via Aurelia. Questo teatro naturale è caratterizzato dalle Colline Metallifere che si ergono a Est come gradinate, con le loro estensioni più basse che si affacciano sulla costa (leggi qui il nostro articolo su i vini della Maremma e della costa Toscana).

Le zone collinari sono prevalentemente coperte da boschi, garantendo la conservazione di un ecosistema complesso. La zona più pianeggiante, situata nell’arena, è dove si coltivano la maggior parte delle viti. Il palcoscenico su cui Bolgheri affaccia è il mare, con la vista spettacolare dell’arcipelago toscano e all’orizzonte della Corsica.

Situata lungo la costa toscana, Bolgheri gode di un clima mediterraneo caratterizzato da inverni miti e piovosi e estati calde e secche, che creano un ambiente ideale per la coltivazione di uve di alta qualità. Ciò che rende Bolgheri diversa da altre regioni vinicole italiane è la sua relativamente recente scoperta.

La Maremma è sempre stata una zona alluvionale, ma negli anni ’30 le cose cambiarono perché fu completamente prosciugata; questo fece scoprire che i terreni fertili e alluvionali erano favorevoli alla coltivazione della vite, soprattutto di varietà francesi. Inoltre, a differenza di molte altre prestigiose regioni vinicole italiane, Bolgheri è relativamente pianeggiante e di bassa quota. 


Geologicamente, Bolgheri ha una doppia origine: marina, dovuta al ritiro del mare, e alluvionale, legata ai depositi formati dai corsi d’acqua provenienti dalle colline nel corso delle ere.
La varietà dei suoli di Bolgheri è presente anche in superfici molto ridotte, rendendo difficile individuare una varietà dominante e portando alla coltivazione di diverse varietà per sfruttare al meglio le caratteristiche del terreno.

In generale, i terreni di Bolgheri sono caratterizzati da un’elevata presenza di sabbia e argilla, pH alcalino, profondità e scheletro ben presente, che spesso contiene frammenti fossili come piccole conchiglie, testimoni della storia geologica del territorio.

Bolgheri è stata una delle prime zone vitivinicole italiane a utilizzare i vitigni internazionali, Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc, per la produzione di vini rossi importanti.

I rossi di Bolgheri sono di norma basati sul taglio Cabernet (Sauvignon e Franc) e Merlot, spesso accompagnati da Syrah, Petit Verdot e in rari casi da Sangiovese.

Negli ultimi anni però sono in aumentando le aziende che producono vini da una sola delle tre uve principali.

Questi vitigni si sono adattati perfettamente alle caratteristiche del terreno e del clima di Bolgheri, producendo vini strutturati e complessi che hanno attirato l’attenzione di critici e appassionati di tutto il mondo.

Il Bolgheri Col Silente rappresenta una novità, ma riflette anche la realtà di Bolgheri, dove i vitigni internazionali si adattano meglio alle caratteristiche del terreno e del clima rispetto al Sangiovese e sono noti per produrre vini strutturati e complessi, che esprimono le caratteristiche particolari della zona, come la rotondità, la morbidezza e il frutto maturo



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